Training e formazione
Cosa sono gli “unconscious bias” (pregiudizi inconsci)? Come impattano le nostre relazioni quotidiane e le performance aziendali? Quali sono le caratteristiche di un leader inclusivo? Come considerare un target “diverso” nei piani di marketing? La formazione di Unlimited Views risponde a questi e altri macro-temi. E’ sufficiente un training a fare dei passi avanti? Spesso no. Le strategie di diversity one shot (come ad es. con un training e null’altro) sono spesso fallimentari; non si può avere successo se non attraverso un’attenzione continua e prolungata nel tempo, affinchè le abitudini comportamentali più dannose per l’azienda abbiano modo di essere sradicate. Per questo la formazione deve essere solo il primo passo di una strategia di D&I che implementi una serie di strumenti integrati per rendere l’azienda realmente più inclusiva.
Qui di seguito ci sono i percorsi di formazione che posso erogare, adattabili su specifiche esigenze e sulla base dei diversi stadi di avanzamento di ogni singola azienda nell’affrontare il tema.
Le fondamenta
Diversity & Inclusion per chi non le ha mai conosciute.
Opportunità: conoscere il valore delle diversità e i benefici che la loro inclusione porta in azienda rappresenta la prima pietra per poter lavorare a strategie di D&I che rappresentino un vero e proprio valore per ogni business. Occorre essere coscienti di ciò che la pluralità può generare e di come facilitarne i benefici attraverso un ruolo sempre più attivo nelle aziende. Inoltre è indispensabile comprendere che ognuno di noi vizia le proprie decisioni con dei pregiudizi inconsci che spesso si faticano ad individuare. La conoscenza e la coscienza di cosa diversità e inclusione possono generare se promosse in modo corretto e funzionale rappresenta un valore aggiunto su cui investire prima dei competitors, per goderne i vantaggi in maniera tangibile.
Unconscious Bias
Come i nostri pregiudizi inconsci impattano le dinamiche in azienda.
Opportunità: la capacità di individuare e riconoscere gli unconscious bias deve diventare una skill fondamentale tra le competenze dei manager, affinchè abbia un elevato impatto sull’organizzazione. Ciò significa che non è sufficiente riconoscere i propri unconscious bias; man mano che se ne acquisisce consapevolezza è critico muoversi al meglio. Questa formazione aiuta i partecipanti a sperimentare su se stessi i propri pregiudizi ed esplorare come questi impattano le decisioni di business. Questo training può essere focalizzato su una o più tra le dimensioni più comuni di diversità: genere, etnia, generazione, orientamento sessuale, disabilità, religione.
Inclusive Leadership
Il successo di un’azienda passa attraverso l’inclusività dei manager verso tutto il team.
Opportunità: se vogliamo uscire dalla retorica sulla diversity e costruire non tanto e non solo “programmi” spesso sterili, ma un nuovo mindset autenticamente aperto e disponibile, dobbiamo investire sulle nostre competenze di leadership: l’ascolto, l’empatia, il desiderio profondo di capire l’altro. L’ambiente lavorativo sta evolvendo rapidamente: le diverse generazioni confluite nella forza lavoro, la globalizzazione, le nuove tecnologie… Occorre che la leadership evolva nello stile e nelle skills per supportare efficacemente questa evoluzione. I dipendenti vivono un desiderio e un bisogno sempre crescente di partecipare, di essere ascoltati, di contribuire al business overall, il che comporta un’inversione di potere all’interno dell’organizzazione.
Politiche per le Risorse Umane
D&I nella funzione HR.
Opportunità: la funzione delle risorse umane ha un ruolo chiave nella gestione di strategie di diversità e inclusione in azienda. Sia nella fase di Talent Acquisition sia in ogni successiva fase di Talent Management (Retention, Engagement…) è fondamentale che tutta la popolazione aziendale si muova sinergicamente per promuovere le diversità in azienda e includerla, affinchè si possa disporre del talento di ognuno al suo massimo potenziale. Inoltre nella funzione HR si fa sempre più uso dell’intelligenza artificiale per incrementare la nostra capacità di ridurre i “bias” nei processi: l’AI non esclude i bias, ma li rende più facilmente riconoscibili e correggibili.
Inclusive Marketing
Valorizzare D&I attraverso un marketing inclusivo.
Opportunità: l’immagine di un brand è sempre più legata a quanto inclusiva è la sua comunicazione. I valori che un brand condivide con il proprio target devono essere sostenuti da parte dell’azienda in ogni direzione: verso la popolazione aziendale, verso i propri fornitori ma soprattutto verso i propri consumatori / utenti finali. All’interno del target di riferimento di un brand, tutti si devono sentire inclusi, qualunque sia la diversità che ciascun consumatore vive. Una comunicazione inclusiva rappresenta quindi da un lato una possibile leva competitiva per differenziarsi dai propri competitors e allargare la consumer base, dall’altro è uno strumento necessario per comunicare il proprio sostegno ad alcuni valori in modo autentico e credibile.
Casi:
big companies
Le strategie di D&I di Google, Coca-Cola, P&G…
Opportunità: le grandi aziende dettano scuola nelle strategie di diversità e inclusione. Le big companies del tech, della consulenza, del FMCG e della moda rappresentano una solida fonte di case histories quale ispirazione per individuare cosa si rende più urgente e necessario nella propria azienda e quali strumenti garantiscono i risultati migliori. L’obiettivo è trarre ispirazioni per individuare problematiche comuni e strategie vincenti che potrebbero rendere più competitiva la propria organizzazione.
Strategie di
diversità e inclusione
Diversity
Management
Cultura sostenibile
dell’inclusione